Caro lettore o lettrice, devi sapere una cosa:

qui troverai compagni di viaggio simili a te,
con lo stesso fuoco nella pancia, con la stessa fame di avventura e di storie degne di essere raccontate.

Sì, siamo avventurieri solitari, con sulle spalle vecchi zaini sudati.

Backpacker

Siamo naviganti in rotte poco battute che assumono

il rischio del naufragio, pur di dar ascolto al nostro cuore.

E ti dirò una cosa:

VIVA I NAUFRAGHI!

Sono tali perché hanno navigato, non sono rimasti sul divano a lamentarsi.

Sono usciti in mare aperto.

Viva chi prova, chi disubbidisce, chi rischia!

Sono questi gli ingredienti che rendono una vita degna di essere vissuta.

Ho naufragato molte volte nella mia vita.

E sempre mi sono rialzata e rimessa in viaggio.

Con Coraggio, ho Rischiato.

Senza questo spirito, Molokai oggi non esisterebbe.

Te lo assicuro.

Qui troverai esploratori, gente che non si accontenta di una vita di ordinaria mediocrità.

Esploratori…

Come quel James Cook, Capitano,

che in quel 18 Gennaio del 1778 scoprì un autentico paradiso nel bel mezzo dell’oceano pacifico.

Un paradiso non tracciato sulle mappe.

Mappa

E lo trovò esattamente dove prima stava quell’ignoto che tanto dovrebbe incutere timore.

Voglio per un attimo soffermarmi in questo arcipelago, perché vi è una storia degna di essere raccontata impressa nella terra di questo luogo lontano.

Te la racconto anche per un’altra ragione: in essa vi sono racchiusi molti dei valori che contraddistinguono ciò che oggi è Molokai:

il mio brand di costumi da mare.

In essa troviamo l’Ardore di uomini retti, la Compassione, l’Abnegazione e… poi, in contrapposizione, l’Infamia più crudele.

I protagonisti sono missionari, reverendi presbiteriani e, persino, Robert Louis Stevenson.

(Sì quello vero!)

Ma ora, non mi voglio dilungare troppo.

Ti saluterò con una sola domanda:

Ti piacerebbe scoprire chi è il vero Signor Hyde?

Non crederai alle tue orecchie…

Cos’ha a che fare tutto ciò con un brand di costumi da mare nato nel 2020 nella mia piccola mansarda di Rimini…?

Beh, te lo racconto nel prossimo articolo!

Stesso posto, stessa fame che ci arde dentro.

Non mancare 😉

Grazie di cuore di essere entrato a far parte di questa famiglia.

 

Ci vediamo lì,

più in là dell’orizzonte.

Serena